POWER LOOP
I Power Loop sono bande elastiche ad alta resistenza, lunghezza 1000 mm, utilizzabili per molteplici applicazioni: aiuto trazioni alla sbarra (pull up), allenamento con bilancieri, corsa trattenuta in coppia, esercizi a corpo libero contro resistenza.
La resistenza degli elastici è progressiva. Per consentire un pratico ed efficace orientamento fra i diversi elastici diamo due indicazioni di resistenza espresse in chilogrammi: la prima fa riferimento alla forza necessaria perché l’elastico inizi a deformarsi, cioè ad allungarsi, mentre la seconda fa riferimento alla forza necessaria per allungare l’elastico di +100 cm.
Modello Power Loop |
Colore |
Forza necessaria perché inizi a deformarsi |
Forza necessaria ad estenderlo di +100 cm |
cod. 0513 elastico SLIM | Rosso | 5 Kg | 6 Kg |
cod. 0514 elastico MINI | Nero | 10 Kg | 12 Kg |
cod. 0515 elastico X-LIGHT | Viola | 15 Kg | 20 Kg |
cod. 0516 elastico LIGHT | Verde | 20 Kg | 30 Kg |
cod. 0517 elastico MEDIUM | Blu | 25 Kg | 50 Kg |
cod. 0518 elastico STRONG | Arancione | 30 Kg | 60 Kg |
Si tratta di valori indicativi, che abbiamo voluto esprimere in chilogrammi per consentire un pratico orientamento. Pertanto, il Power Loop cod. 0518, colore arancio, molto resistente, inizia ad allungarsi con una forza pari a 30 kg arrivando a 60 kg quando il suo allungamento raggiunge il metro.
Le resistenze che vanno dal 0513 al 0516 sono le più utilizzate nei Muscle Up assistiti.
Approfondimento: il Power Loop
I Power Loop sono bande elastiche chiuse ad anello, presenti in varie dimensioni e resistenze, ed hanno ottenuto negli ultimi anni un grandissimo successo grazie al crescente interesse nei confronti dell’allenamento funzionale. La resistenza con bande elastiche ad anello è già nota ed utilizzata da anni da numerosi preparatori atletici e/o da esperti di calisthenics. I preparatori atletici non più giovanissimi ricorderanno bene l’utilizzo delle camere d’aria delle ruote delle biciclette utilizzate per rinforzare i muscoli, eseguire esercizi di traino o come “spotter” per gli esercizi più difficili.
Uno dei più grandi precursori dell’allenamento auxotonico è il fisioterapista della nazionale tedesca di calcio Erich Deuser. Già nei primi anni 50 fece produrre una banda ad anello per poter rinforzare ed allenare il sistema muscolo-scheletrico dei suoi atleti e notò grossi vantaggi nel curare attraverso esercizi specifici i disturbi dei suoi pazienti. Scrisse anche un manuale, “Die Deuserband Gymnastik”, che rappresenta una sorta di vademecum sugli esercizi da poter svolgere con la resistenza elastica. Già in questo libro si può trovare il termine “allenamento funzionale”, proprio per questo motivo, fin dall’inizio, il Power loop rappresenta un ottimo prodotto da poter utilizzare nei propri programmi di functional training.
Vantaggi e versatilità
Il Power loop è un attrezzo comodo, leggero e versatile, semplice da utilizzare e facile da trasportare ovunque si voglia: al parco, in vacanza, al lavoro oppure al campo di gioco. È presente in diverse grandezze e resistenze, dalla più piccola, il modello SLIM cod. 0513 (colore rosso, 6 kg di resistenza misurata a 100 cm di allungamento) fino alla più grande, modello STRONG cod. 0518 (colore arancione, 60 kg di resistenza misurata a 100 cm di allungamento).
Uno dei suoi più grandi vantaggi è la possibilità di poterla ancorare a qualsiasi struttura fissa e non: che sia una sbarra su cui poter eseguire delle trazioni, un gancio per terra oppure i nostri stessi piedi, la power loop ci permette di eseguire in assoluta sicurezza qualsiasi tipo di esercizio.
Power Loop e allenamento
L’utilizzo di questo prodotto viene spesso associato alla pratica sportiva, soprattutto nella preparazione atletica, e all’allenamento funzionale. Tantissimi preparatori atletici infatti integrano le sedute di forza specifica con esercizi più dinamici ed esplosivi con il Power Loop. Il tipo di contrazione muscolare è auxotonico e aumenta in maniera progressiva allo stiramento della banda elastica. Nelle esercitazioni da campo è preferita all’utilizzo di pesi poiché è “personalizzata”, ossia risponde in maniera differente a seconda della forza ed esplosività dell’utilizzatore. Grazie a questa sua caratteristica infatti vengono quasi annullati i tempi necessari al caricamento e/o scaricamento del bilanciere in quanto il suo utilizzo è semplice e veloce.
Solitamente viene proposta come “aiuto” nell’esecuzione di esercizi come Pull-up e Muscle-up, in quanto conferisce una spinta, a seconda della resistenza del Loop stesso, che permette la piena esecuzione del movimento richiesto. Questo è uno dei tanti utilizzi che può avere ma sarebbe veramente riduttivo affidarle solamente questa caratteristica. Il Power Loop infatti permette l’esecuzione di tutti i 7 movimenti fondamentali:
- Squat: front squat – overhead squat – tempo squat – split squat
- Lunge: forward/backward/lateral lunge
- Bend: good morning – deadlift – swing
- Rotation: trunk rotation – woodchop
- Pull: high row – low row – alternate row – pull up – chin up
- Push: chest press – overhead press – triceps extension – dip
- Locomotion: running – skip – shuffle – jump squat
Questi sono alcuni esempi di esercizi che si possono eseguire con il Power Loop. Solitamente il suo utilizzo viene proposto nelle fasi di warm up e di cool down in quanto permette all’apparato muscolo-scheletrico e neuromuscolare di apprendere in maniera corretta il movimento da eseguire senza richiedere contrazioni improvvise ed esplosive, le quali potrebbero essere “dannose” se non pronti a tali sforzi. Un’altra caratteristica è quella del “full body activation”. Per poter eseguire in maniera corretta l’esercizio, il Power Loop richiede un’attivazione del core in quanto il tipo di contrazione muscolare, auxotonico, crea una destabilizzazione continua e senza un controllo volontario ed una buona propriocezione sarebbe impossibile l’esecuzione del movimento. Il suo utilizzo, soprattutto se associato al gesto sportivo specifico, permette lo sviluppo di diverse capacità: agilità, velocità, potenza e resistenza. Non a caso diversi preparatori atletici utilizzano il Power Loop come resistenza attiva da vincere durante i vari movimenti, legandola alla vita dell’atleta o posizionando un estremo all’arto da potenziare. Nel caso di un tennista ad esempio, può essere applicato con efficacia alla vita o alle braccia, tenendo un estremo del Power Loop in mano in modo da simulare la racchetta.
Fitness e non solo
L’utilizzo del Power Loop non è circoscritto solamente al mondo sportivo e del fitness, ma può essere allargato anche alle attività olistiche e fisioterapiche.
Nelle attività olistiche offre una resistenza che si modifica e si gestisce a seconda dell’utilizzatore. Risulta inoltre ottimo per esercizi di tonificazione generale ma anche come aiuto per esercizi di stretching e di ginnastica posturale. Il vantaggio è quello di permettere al corpo di raggiungere certe posizioni in maniera lenta e graduale e di poterle mantenere senza problemi e fatica.
In ambito fisioterapico il Power Loop crea, come già detto, una destabilizzazione che obbliga il nostro corpo a modulare i movimenti attivando la muscolatura profonda, i muscoli stabilizzatori. Che sia un esercizio per il rinforzo della cuffia dei rotatori o una power walk eseguita con cintura, la banda elastica permetterà lo svolgimento dell’esercizio attivando tutti i sistemi propriocettivi del nostro corpo in maniera da modularne l’azione.
Manutenzione
I Power loop prodotti in Latex. Questo materiale è suscettibile, nel tempo, all’evaporazione degli agenti chimici che rendono questo tipo di gomma elastica.
Per allungare la vita di questo prodotto è possibile seguire alcuni passaggi:
- Evitare di tenere i loop a riposo all’aperto e soprattutto sotto il sole o la luce forte: Aria, fonti luminose e raggi UV sono degli acceleranti nel deterioramento del latex.
- Se possibile tenerli riposti in un sacchetto chiuso ermeticamente dopo l’esecuzione degli esercizi.
- Evitare di utilizzare i loop ancorandoli su componenti con spigoli taglienti (ad esempio alcuni rack porta attrezzi)
- Lavare solo con acqua tiepida. Non utilizzare prodotti per la pulizia: Sgrassatori, alchoolici, olii sono tutti aggressivi per questo materiale.
- Dopo il lavaggio e sempre prima dell’utilizzo bisogna cospargere l’elastico con del borotalco. Il talco riduce di molto il deterioramento, e favorisce l’utilizzo evitando che il latex faccia grip su mani o attrezzi dando anche una migliore sensazione.
- appena ricevuto l’elastico e anche regolarmente, ogni 2-3 mesi dopo il lavaggio con acqua tiepida si può procedere alla lubrificazione dell’elastico tramite un lubrificante al silicone, come ad esempio il “WD-40 lubrificante al silicone” (ATTENZIONE! NON il WD-40 Standard, che invece è aggressivo). Questo procedimento può prolungare la vita dell’elastico ed evitare la patina bianca tipica di questo materiale.
- Non sperimentare pulizia o lubrificazione con prodotti che possono sembrare innocui: l’olio di vaselina ad esempio è dannoso per il latex, così come anche l’olio d’oliva. Allo stesso modo amuchina o sgrassatori sono molto dannosi. Attenersi alle indicazioni sopra riportate.
Vedi anche:
cod. 0511 Latex Loop resistenza Media
cod. 0512 Latex Loop resistenza Forte
cod. 0560-0562 Latex Band
cod. 0606 Hip Band
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.