PAVIMENTAZIONE TECNICA
Distinguiamo le pavimentazioni tecniche in base a due tipologie produttive:
1) Gomma nuova ed EVA, prodotte tramite stampaggio, modelli: Outrace, EcoFit, EVAgym.
2) Gomma riciclata, prodotta tramite agglomerato di granuli, modelli: EcoGym.
INDICAZIONI e CARATTERISTICHE...continua a Leggere
I pavimenti del primo tipo, prodotti tramite stampaggio di gomma nuova, hanno un costo di produzione maggiore ma presentano una serie di importanti caratteristiche qualitative. La prima caratteristica è l’estetica. Le piastrelle si presentano estremamente rifinite, con bordi ed incastri precisi e con una gamma colori molto ampia, con diverse soluzioni ad alto impatto visivo. Il tipo di prodotto consente inoltre l’inserimento di elementi grafici colorati in modo tale da ottenere marker, disegni, loghi personalizzati, duraturi nel tempo; proprio perché ricavati dall’ inserimento di gomma nelle piastrelle e non dalla sovrapposizione di elementi adesivi. La seconda importante caratteristica è data dalla compattezza. Le piastrelle prodotte tramite stampaggio a caldo presentano una gomma molto densa, adatta quindi alle aree dedicate ad esercizi a corpo libero ed estremamente adatta alle sale attrezzate con macchine isotoniche e cardio, attrezzi che necessitano di una elevata stabilità. Terza caratteristica è l’igiene. La compattezza della gomma evita l’assorbimento di sporco, acqua e sudore, rendendo facile ed efficace la pulizia della superficie. Quarta caratteristica l’odore. La gomma nuova è sostanzialmente inodore. Quinta caratteristica la reazione al fuoco; additivi ignifughi rendono possibile la classificazione Cfl-s2. Infine, sesta ma non meno importante caratteristica, la durabilità. La densità e la compattezza della gomma fanno sì che la superficie non si consumi e sfaldi rapidamente per via dell’uso, anche in funzione dello scorrimento delle ruote delle panche.
I pavimenti del secondo tipo, prodotti tramite agglomerato di granuli di gomma riciclata, hanno avuto una grande diffusione grazie al successo del Crossfit® e dell’allenamento funzionale, per via di alcune specificità tecniche estremamente caratterizzanti, al punto da subordinare ogni limite qualitativo.
La gomma di queste piastrelle non forma un elemento unico ma è granulare, cioè composta da granelli di gomma pressati insieme ed uniti dall’azione di agenti chimici leganti. Aumentando la dimensione dei granelli si ottengono piastrelle maggiormente granulose e maggiormente in grado di assorbire energia. La grande capacità di assorbire gli urti e resistere alle lacerazioni / incisioni degli attrezzi che cadono è infatti la caratteristica principale di questo tipo di pavimentazione e la ragione del suo successo nelle aree ove i pesi liberi possono cadere a terra. Seconda caratteristica è quella di essere estremamente antiscivolo. Essendo granulari, anche in presenza di molto liquido il grip rimane inalterato, cosa ideale per le zone dedicate agli allenamenti ad alta intensità ove gli atleti, disperdendo molto sudore, possono creare situazioni di elevata scivolosità e pericolo. Terza caratteristica il costo. Le piastrelle prodotte tramite agglomerato di granuli di gomma riciclata hanno costi di produzione bassi e questo è coerente anche con la funzione di resistere alla caduta degli attrezzi che può anche comportare la necessità di sostituzioni. Infine l’estetica. In qualità di pavimentazione spartana, icona di aree dedicate al training intenso, questo tipo di piastrelle son divenute suggestive e caratterizzanti anche sul piano estetico, specie nella colorazione nera.
A fronte di queste spiccate qualità, le pavimentazioni in agglomerato di granuli di gomma riciclata presentano però alcuni limiti. Primo la rifinitura. La struttura granulare non permette bordi ed incastri precisi e la creazione di una gamma colori ampia. Secondo l’igiene. La superficie porosa rende meno semplice la pulizia. Terzo limite l’odore. La gomma riciclata, anche se selezionata, non è inodore come la nuova ma lo diventa dopo alcune settimane dalla posa. Quarto la reazione al fuoco con classificazione Efl. Quinto limite la durabilità. Assorbire gli urti ed essere altamente antiscivolo fanno sì che la superficie si consumi e sfaldi maggiormente rispetto alle piastrelle non granulari.
Al fine di ridurre questi limiti Ecogym è realizzato a doppio strato, granuli grossi sotto, per l’assorbimento degli urti, granuli fini sopra, per ridurre la porosità. Una soluzione che rende il prodotto non paragonabile ad altre pavimentazioni simili in quanto il livello di rifinitura, incastro a puzzle, e d’igiene, risultano assolutamente superiori. Igiene dovuta anche al fatto che le piastrelle non hanno i bordi con gli spigoli smussati, ma la soluzione a doppio strato permette di realizzare angoli vivi evitando quindi ampie fughe raccogli sporco tra le piastrelle. Infine, un’accurata selezione della gomma riciclata permette di ridurre al minimo l’odore delle piastrelle.
Le pedane per la pesistica sono realizzate con questo secondo tipo di gomma: Ecogym.
I pavimenti del primo tipo, prodotti tramite stampaggio di gomma nuova, hanno un costo di produzione maggiore ma presentano una serie di importanti caratteristiche qualitative. La prima caratteristica è l’estetica. Le piastrelle si presentano estremamente rifinite, con bordi ed incastri precisi e con una gamma colori molto ampia, con diverse soluzioni ad alto impatto visivo. Il tipo di prodotto consente inoltre l’inserimento di elementi grafici colorati in modo tale da ottenere marker, disegni, loghi personalizzati, duraturi nel tempo; proprio perché ricavati dall’ inserimento di gomma nelle piastrelle e non dalla sovrapposizione di elementi adesivi. La seconda importante caratteristica è data dalla compattezza. Le piastrelle prodotte tramite stampaggio a caldo presentano una gomma molto densa, adatta quindi alle aree dedicate ad esercizi a corpo libero ed estremamente adatta alle sale attrezzate con macchine isotoniche e cardio, attrezzi che necessitano di una elevata stabilità. Terza caratteristica è l’igiene. La compattezza della gomma evita l’assorbimento di sporco, acqua e sudore, rendendo facile ed efficace la pulizia della superficie. Quarta caratteristica l’odore. La gomma nuova è sostanzialmente inodore. Quinta caratteristica la reazione al fuoco; additivi ignifughi rendono possibile la classificazione Cfl-s2. Infine, sesta ma non meno importante caratteristica, la durabilità. La densità e la compattezza della gomma fanno sì che la superficie non si consumi e sfaldi rapidamente per via dell’uso, anche in funzione dello scorrimento delle ruote delle panche.
I pavimenti del secondo tipo, prodotti tramite agglomerato di granuli di gomma riciclata, hanno avuto una grande diffusione grazie al successo del Crossfit® e dell’allenamento funzionale, per via di alcune specificità tecniche estremamente caratterizzanti, al punto da subordinare ogni limite qualitativo.
La gomma di queste piastrelle non forma un elemento unico ma è granulare, cioè composta da granelli di gomma pressati insieme ed uniti dall’azione di agenti chimici leganti. Aumentando la dimensione dei granelli si ottengono piastrelle maggiormente granulose e maggiormente in grado di assorbire energia. La grande capacità di assorbire gli urti e resistere alle lacerazioni / incisioni degli attrezzi che cadono è infatti la caratteristica principale di questo tipo di pavimentazione e la ragione del suo successo nelle aree ove i pesi liberi possono cadere a terra. Seconda caratteristica è quella di essere estremamente antiscivolo. Essendo granulari, anche in presenza di molto liquido il grip rimane inalterato, cosa ideale per le zone dedicate agli allenamenti ad alta intensità ove gli atleti, disperdendo molto sudore, possono creare situazioni di elevata scivolosità e pericolo. Terza caratteristica il costo. Le piastrelle prodotte tramite agglomerato di granuli di gomma riciclata hanno costi di produzione bassi e questo è coerente anche con la funzione di resistere alla caduta degli attrezzi che può anche comportare la necessità di sostituzioni. Infine l’estetica. In qualità di pavimentazione spartana, icona di aree dedicate al training intenso, questo tipo di piastrelle son divenute suggestive e caratterizzanti anche sul piano estetico, specie nella colorazione nera.
A fronte di queste spiccate qualità, le pavimentazioni in agglomerato di granuli di gomma riciclata presentano però alcuni limiti. Primo la rifinitura. La struttura granulare non permette bordi ed incastri precisi e la creazione di una gamma colori ampia. Secondo l’igiene. La superficie porosa rende meno semplice la pulizia. Terzo limite l’odore. La gomma riciclata, anche se selezionata, non è inodore come la nuova ma lo diventa dopo alcune settimane dalla posa. Quarto la reazione al fuoco con classificazione Efl. Quinto limite la durabilità. Assorbire gli urti ed essere altamente antiscivolo fanno sì che la superficie si consumi e sfaldi maggiormente rispetto alle piastrelle non granulari.
Al fine di ridurre questi limiti Ecogym è realizzato a doppio strato, granuli grossi sotto, per l’assorbimento degli urti, granuli fini sopra, per ridurre la porosità. Una soluzione che rende il prodotto non paragonabile ad altre pavimentazioni simili in quanto il livello di rifinitura, incastro a puzzle, e d’igiene, risultano assolutamente superiori. Igiene dovuta anche al fatto che le piastrelle non hanno i bordi con gli spigoli smussati, ma la soluzione a doppio strato permette di realizzare angoli vivi evitando quindi ampie fughe raccogli sporco tra le piastrelle. Infine, un’accurata selezione della gomma riciclata permette di ridurre al minimo l’odore delle piastrelle.
Le pedane per la pesistica sono realizzate con questo secondo tipo di gomma: Ecogym.
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